Patrizia Bonardi

Patrizia Bonardi

 

Walking inside the silence

2012 video 4.40 min

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Let's take our town again: this is the emblematic cry in the silence of L'Aquila nowadays. Culture and town take origin from the 'deep and ingenuous effort to rebuilt a life' - an inner and spontaneous human desire. Now this desire seems to be barred, shaky, in other's hands and powerless. A woman's voice is the voice of the emptiness of buildings, seemingly reduced to facades, to walls without interiors; it is an inner voice which begs to connect the inside with the outside, the origin with the direction, because this connection represents the repossession of the totality of yourself: a dangerous and no entry path, but you have to cover it every day.

(Traduzione testo e sonoro di Nadia Zappella)

Riprendiamoci la citta': un emblematico urlo nel silenzio di L’Aquila oggi. Civilta' e citta' nascono dal 'profondo e ingenuo sforzo di rifare la vita' - intimo, istintivo desiderio umano. Questo desiderio ora appare sprangato, pericolante, in mano ad altri, impotente. La voce di una donna e' la voce del vuoto di edifici ridotti all'apparenza a facciate, a muri senza interni, e' una voce interiore che chiede di ricongiungere il dentro e il fuori, l'origine e la direzione, poiche' cio' equivale a riappropriarsi della totalita' del proprio essere: una strada rischiosa, da divieto d'accesso, ma da percorrere quotidianamente.

(Testo del musicista Marco Cortinovis)