Patrizia Bonardi

 

2018 - Scultura in metallo, bende e cera d’api pigmentata – 193 x 110 x 85 cm



Compositrice è rossa e vibrante, composta da linee che possono essere intese come onde sonore ma anche righi musicali, è dinamica, fatta per essere percepita in movimento.

Il suo capo è formato da tre note musicali interpretabili anche come antenne, tese verso l’esterno, per recepire e per diffondere.

Ildegarda di Bingen, Maddalena Casulana, Francesca Caccini, Raffaella Aleotti, Maria Calegari, Maddalena Sirmen sono alcune delle tante coraggiose donne compositrici, ad oggi se ne contano circa 900. Donne che hanno creato musica per passione, trovando anfratti sociali o situazioni eccezionali per poter in qualche caso far conoscere la propria musica.

La creazione artistica è stata per secoli appannaggio culturale maschile, secondo un codice sociale scritto, vissuto e celebrato giorno dopo giorno.

Compositrice le ricorda, nella loro passione, sensibilità, energia e capacità di muoversi nonostante le norme culturali. Il sapere ufficiale a partire dall’enciclopedismo universale settecentesco le ha metodicamente cancellate dalla storia. Per questo andando ad un concerto di musica classica è quasi certo che ascolteremo esclusivamente brani composti da uomini.



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Compositrice