2007 video 2 min

Occurrences can mislead us to believe that we are nothing but spectators, that we have no responsibility towards all that is happening.

At an initial stage in the video a woman, after an embarrassing silence, resentfully asks for something not to be made any longer. She has got the attitude of somebody who rejects the passivity of watching without doing anything.

Afterwards the woman takes time for reflection,  with bent head; her accusation has been of no comfort to her, she feels guilty : for too long a time she has believed not to be able to do anything to change things.

(translate by Ivana Rossi)

Di fronte a qualsiasi evento si può credere di essere solo spettatori, di non avere responsabilità verso ciò che succede. Nella fase iniziale del video una donna, dopo un silenzio imbarazzato, chiede con risentimento che qualcosa non venga più fatto.

Il suo atteggiamento è quello di chi esce dalla passività di colui che guarda senza far niente.

La donna poi riflette a testa china, la sua accusa non gli è stata di conforto, si sente colpevole: ha creduto per troppo tempo di non poter far niente perchè le cose cambiassero.