Patrizia Bonardi
Patrizia Bonardi
Patrizia Bonardi
Three or four
2017 video 3.48 min
In Three or fuor girato sulle rive del lago di Scutari in Albania, l’acqua è al centro dell’azione rituale. È nelle mani della poetessa Elona Culiq che bagna le fondamenta del rispetto delle quattro dimensioni in dialogo: musulmana, cattolica, ortodossa e laica.
Il SONORO del video Three or four
preghiera musulmana di Elona (prima scena)
Elona conosce a memoria questa preghiera, sua nonna era musulmana e gliel’ha insegnata quando era piccola, ma non ne conosce il significato)
hoxha del Muezzin (prima scena e seconda scena)
registrata per le strade di Scutari all’alba
La Ilahe IlaAllah
Esh-hedu muhammed resul Allah
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Attesto che non c’è altro Dio degno
Di essere adorato se non l’Unico (Dio) Allah
E Muhhamad è il Suo Messaggero
suora clarissa - canone antico adattato a testo albanese (seconda scena)
registrata nel convento di clausura a Scutari
ne mbrojtjen tende po ngasim
o e shenjtja nena e tansise
mos na i perbuz lutjet
na cliro gjithmone
o virgjereshe e lavdishme
dhe e bekuar
Nella tua protezione noi corriamo
O Sante Madre dell’Universo
Non disprezzi le nostre preghiere
Liberaci dai nostri peccati
Gloriosa Vergine
E benedetta
lutja ortodokse /preghiera Ortodossa in albanese (seconda scena)
registrata nella chiesa ortodossa di Scutari
zemer dhembshur
clirosh nga mekateve
o Zot na i degjo lutjet tona
ne ta dhurojme
lavdine ty
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Cuore compassionevole
Liberaci dai nostri peccati
Dio Nostro senta le nostre preghiere
Noi ti regaliamo tutto
La Gloria
poesia composta dopo la perfomance Three or four
di Elona Çuliq (seconda scena)
Lutjes i jap uje te pije
e mbin lulja jeme
nji
dy
tre
tre grushta uje
dhe mbij une
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Disseto la mia preghiera
germoglia il mio fiore
Uno
Due tre
Tre gocce d’acqua
germoglio io
La città di Elona Çuliq (terza scena)
jetoj ne qytetin me kujtese te amullt
rruget per nga liria
ketu jane
vetrata xhami
ngjeshem mbas tyne
mbes fiksuem
ne nje pike njolle
krejt vetja nje njolle
ne xham
qe fsheh driten
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Vivo nella città memoria stagnante
Le strade verso la libertà sono qui
Finestre di vetro
Sbatto contro loro
Cerco la luce
Resto fissa in un punto nero
Tutta me stessa
Una macchia sul vetro
Che nasconde la luce